Presentazione del progetto “AVLI…(il contrario dell’Ilva), perché la musica capovolge i cuori” vincitore del bando nazionale SIAE – SILLUMINA
Il progetto AVLI… (il contrario dell’Ilva), perché la musica capovolge i cuori, presentato dalla cooperativa sociale Lams di Matera con sede operativa anche a Taranto, in partenariato con l’Istituto Superiore di Studi Musicali G.Paisiello, l’Istituto comprensivo Vico-Deledda di Taranto Tamburi, l’Organizzazione di volontariato Noi e Voi onlus Taranto Paolo VI e l’Associazione MusicaInGioco di Bari, vince il bando SIAE S’illumina, per la promozione di attività culturali nelle periferie urbane, aggiudicandosi il primo posto nazionale. Questo nuovo successo consentirà di proseguire l’esperienza tarantina dei nuclei musicali del Sistema Abreu, sulla scia di Mani Bianche, artisti per Taranto, la progettualità finanziata dal Dipartimento per la Gioventù, Presidenza del Consiglio dei Ministri appena conclusa, che ha dato vita a una vera orchestra giovanile guidata da giovani laureati del Paisiello di Taranto e formata da ragazzi di varie scuole pubbliche tarantine.
Nel corso della conferenza stampa di lunedì 2 ottobre alle 11 al Comune di Taranto saranno illustrate le attività già in corso e le iniziative dei prossimi mesi. Protagonisti saranno i giovani e giovanissimi dei quartieri periferici di Taranto e i carcerati insieme a giovani laureati all’Istituto Paisiello. Il Comune di Taranto dal 2011 è partner fondamentale del Lams e dell’Istituto Paisiello nelle attività legate al “Sistema Abreu” assicurandone la sede nel Centro della Cultura per l’infanzia, in via Pisa.
Alla conferenza stampa interverranno il vicesindaco, Rocco de Franchi e l’assessore alla Cultura, Franco Sebastio, il consigliere delegato Michele De Martino, il direttore artistico del Lams, Giovanni Pompeo, il direttore dell’Istituto Superiore di Studi Musicali G.Paisiello Lorenzo Fico, la dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo Vico-Deledda Elisabetta Scalera, il Presidente di Noi e Voi don Francesco Mitidieri, un responsabile della SIAE.
Redazione
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